1) TROVARE VECCHIE CONOSCENZE NON E' UN MOTIVO VALIDO PER ISCRIVERSI
''Iscriviti su facebook, troverai vecchie conoscenze e vecchie amicizie'' ! Analizziamo questo punto: una volta che 'ritrovi' queste vecchie conoscenze ci parli cinque minuti in chat per chiedervi reciprocamente come state e poi non vi sentite mai più se non, al massimo, di rado. Basterebbe semplicemente alzare la cornetta del telefono e chiamare quella determinata persona se vuoi veramente recuperare l'amicizia, e in più sentendo la sua voce è tutto molto più reale.
''Iscriviti su facebook, troverai vecchie conoscenze e vecchie amicizie'' ! Analizziamo questo punto: una volta che 'ritrovi' queste vecchie conoscenze ci parli cinque minuti in chat per chiedervi reciprocamente come state e poi non vi sentite mai più se non, al massimo, di rado. Basterebbe semplicemente alzare la cornetta del telefono e chiamare quella determinata persona se vuoi veramente recuperare l'amicizia, e in più sentendo la sua voce è tutto molto più reale.
2) NELLA TUA VITA REALE NON CI SONO TUTTE LE PERSONE CHE HAI COME AMICHE SU FACEBOOK, PER CUI PERCHE' DOVRESTI SAPERE DELLA LORO VITA SE NON SONO PRESENTI NELLA TUA?
Nella vita, diciamocelo chiaramente, le vere amicizie si contano con la punta delle dita. Le persone che effettivamente si vedono o frequentano durante il giorno sono un numero molto più limitato rispetto alle 'amicizie' che si hanno su facebook. Che senso ha dunque vedere come vivono persone che non si frequentano davvero, con cui non si ha una vera amicizia? Se una persona non è nella mia vita non capisco perché devo sapere cosa fa o meno. O nel caso, se si tratta di persone che sono distanti fisicamente per vari motivi, non è forse bello telefonarle per sentire direttamente da loro cosa stanno facendo e le varie novità?
3) FACEBOOK CREA DIPENDENZA
Facebook crea dipendenza. E' un sito impostato appositamente per far sì che le persone, spinte dalla curiosità di chi le cerca o meno, ci entrino più volte per controllare le notifiche. Stare troppo su facebook ti estranea dalla realtà tanto che, quando sei nel vero mondo lo percepisci in maniera strana e diversa perché sei infettato.
Facebook crea dipendenza. E' un sito impostato appositamente per far sì che le persone, spinte dalla curiosità di chi le cerca o meno, ci entrino più volte per controllare le notifiche. Stare troppo su facebook ti estranea dalla realtà tanto che, quando sei nel vero mondo lo percepisci in maniera strana e diversa perché sei infettato.
punto primo
: credo sia vergognoso ed un insulto alla libertà essere dipendenti da
uno strumento;
punto secondo: mutano i tuoi schemi mentali tanto che,
quando sei nella vera vita, hai l'impressione che il mondo sia ristretto
e facilmente raggiungibile perché puoi trovare tutti ormai con un
click. Non c'è più quell'alone di fantasioso mistero.
4) AVENDO UN PROFILO FACEBOOK E' COME SE FOSSI SCHEDATO
Quando conosci una persona solitamente la aggiungi su facebook e lei frugando tra le foto in cui sei stato taggato, leggendo un po' di commenti si fa una certa idea di te. Non sarebbe forse più bello se per quella persona tu sia tabula rasa e ti conosca solo attraverso le parole che le pronunci? E' come se tutti ormai fossero schedati. Entri nel profilo e vedi tutti i suoi dati. Se è fidanzato o meno etc.
5) FACEBOOK E' LA FIERA DELL'OSTENTAZIONE DEL FASULL
Facebook è la fiera dell'ipocrisia e dell'ostentazione. Tutti che pubblicano foto per mostrare alla gente quanto la loro vita sia splendida e quanto si sono divertiti durante una serata. Ma se una persona è veramente felice non ha bisogno di ostentare nulla, perché la felicità è qualcosa di talmente intimo e personale che non ha bisogno di essere mostrato.
6) FACEBOOK NON TI FA VIVERE A PIENO IL MOMENTO.
Tutti sono meno spontanei e più meccanici, si fanno sfuggire la bellezza del momento. Uno esce e mentre scatta le foto pensa al momento in cui le pubblicherà su fb e si mette nella posizione migliore solo per quello, quando una foto dovrebbe essere scattata per immortalare il momento e poi riguardandola più avanti ripensarci con un sorriso. Oppure quelli che scrivono dove si trovano. Ma se ti stai divertendo che t'importa in quel momento di comunicare al mondo dove sei e con chi?
7)FACEBOOK TI RENDE UN ROBOT PRIVO DI CONTENUTI
Stare troppo su facebook uccide la fantasia, provoca ansie e soffoca la creatività. Ci sono persone che si chiedono 'ma che facevo prima che fb esistesse?' Ciò significa che sono talmente dipendenti da questo sito che non gli passa neanche per l'anticamera del cervello di ritagliarsi un momento per se e per la propria crescita personale.
8) FACEBOOK CAUSA LITIGI
Su facebook nascono mille incomprensioni e alcuni rapporti rischiano di degradarsi.
9)FACEBOOK E' UN ASOCIAL NETWORK, NON UN SOCIAL NETWORK
La gente è convinta che non stando su facebook sia fuori dal mondo, ma è esattamente il contrario: infatti su facebook hai l'impressione di stare sempre in compagnia e non focalizzi realmente chi c'è o meno nella tua vita. E' un sito che confonde e ti porta sempre di più fuori dal mondo. Anche se esci la sera, in fondo la tua mente è infettata.
10) NON STANDO SU FACEBOOK FOCALIZZI E CAPISCI CHI C'E' REALMENTE NELLA TUA VITA.
Spesso le persone ti cercano su fb non perché le vada realmente di sentirti ma perché dato che sono presenti nella piattaforma e ti 'vedono' allora ti scrivono un messaggio. Ti cancelli da facebook e puff quelle persone scompaiono, non si fanno più sentire! Questo perché per molte persone stupide se non sei su facebook è come se fossi tagliato fuori .
Nuvola Bianca l'aveva capito due anni fa.
1. Facebook ti fa solo perdere tempo: da
quando ti sei iscritto su facebook hai smesso di dedicarti
alle tue passioni e ai tuoi doveri, sei indietro con gli esami,
dedichi allo studio molto meno tempo rispetto a prima, ti dici che dopo
solo 5 minuti in cui accedi tornerai a studiare ma questo
non succede mai. Per colpa di facebook non hai dato l'esame che
avevi programmato. Da quando sei iscritto i tuoi voti a scuola sono
calati molto perché non hai più voglia di
studiare.
2. Quando incontri un tuo "amico su facebook" per strada vorresti evitare di salutarlo: il
conteggio degli amici totali
su facebook è una sorta di mettere in mostra il numero totale, più
amici si hanno e più ci si sente "nel gruppo", stimati, circondati da
gente, in modo falso e ipocrita ci si sente meno
soli: si aggiunge per fare numero il proprietario della macelleria
sotto casa, l'idraulico, l'amico dell'amico dell'amico, gli ex compagni
di scuola, di liceo, di università, gente che poi si
incontra per strada e l'unico desiderio è quello di vederlo girare
nella stradina opposta per evitare il patetico "ciauuu!".
3. Gli "amici" diventano stretti:
il bello dei rapporti con la gente che si conosce è proprio
l'incontro casuale una volta ogni tanto, 2 chiacchiere, come stai?
Che mi racconti? Da quanto tempo, che bello esserci rivisti! Rivedere le
stesse facce, simpatiche o meno simpatiche, ogni
giorno, ogni ora, ogni minuto alla fine scoccia terribilmente,
irrita, infastidisce, quella gente arrivi ad odiarla perché ti appare
continuamente la foto nella lista dei
post!
4. Facebook: il regno dello stalking. Su
facebook puoi ricevere messaggi da parte di chiunque. A
meno che non disattivi l'opzione, anche chi non ha l'amicizia con te
può mandarti messaggi. E gli ex-fidanzati stanno a guardare? Certo che
no! Ed ecco che ad ogni accesso al tuo account vedi
spuntare quella maledetta casella con 10 messaggi del tuo ex: un
tormento inaudito! Ti spia, vede che fai, vede con chi esci. Pensi che
un giorno smetterà: neanche a dirlo, non paga i messaggi,
basta cliccare il tuo nome e cognome e può continuamente vedere che
foto profilo metti, il tuo profilo diventa la sua ossessione.
5. Facebook: il regno degli spioni. Facebook
non è sbagliato: è nato con l'intento di mettere in comunicazione amici
e
parenti. Ciò che è sbagliato è l'uso che se ne fa. Quando pubblichi
frasi del tipo "Mi manca, sono triste" oppure "Che bella serata ieri, lo
amo!" "Che vacanza fantastica" pensa sempre che quelle
frasi appariranno nel profilo di tutti i tuoi contatti: le leggerà
la tua amica del cuore, tua cugina, il tuo compagno di banco, ma pari
pari la leggerà la tua collega invidiosa che trama
nell'ombra, l'amica zitella che spera solo che finisca la tua
storia, la pettegola di turno che andrà a spiattellare tutto alle sue
amiche. Pensi di dire quella frase ai tuoi amici ma la dici a
mezzo mondo.
6. I profili falsi: creare
un profilo falso per spiare un profilo
non è per nulla difficile. Ti senti superpronto a riconoscerli è
rifiutare l'amicizia: non lo sarai mai. Chi è davvero intenzionato a
spiare i tuoi dati non sceglie una sola foto ma ruba tutte le
foto di un intero profilo, si iscrive in chat e chiede l'amicizia in
modo da non insospettire con solo "5 amici", chi vuole spiarti passa le
ore a costruire un profilo falso perché vuole
raggiungere l'obiettivo: vedere le tue foto, sapere dove passi le
giornate, come incontrarti, se ti sei laureato, se vai ancora a scuola,
come va il tuo lavoro. Facebook non è un luogo sicuro per
la propria privacy. Gente potente è in grado di pagare degli esperti
informatici per raggirare le impostazioni e navigare comodamente nei
tuoi dati.
7. Perdita del contatto con la realtà: ogni
ora che passi attaccata al computer, fissando lo schermo,
pubblicando post idioti per un motivo che, scavando a fondo e
chiedendoti perché, non riuscirai a trovare, ti catapulta in un mondo
artificiale, falso, ti fa sentire circondato da amici che in
realtà non hai: la realtà è che sei solo nella tua stanza, tu e un
computer di vetro e metallo di fronte, nessun altro.
8. Il tunnel della dipendenza: a
me non accadrà mai, a me di facebook non me ne frega
niente, potrei benissimo cancellarmi quando voglio, io non dipendo
da facebook accedo una volta ogni tanto. Bene: se è così, fallo!
Cancellati. La tua risposta è: si, va bé, un altro giorno lo
faccio, ora sto aspettando un messaggio da un mio amico. Bugia: è
che di facebook non puoi più farne a meno. Prova a restare un giorno
intero senza accedere, non mentre sei fuori casa, mentre sei
a casa e hai il computer spento di fronte. Non ci riesci: secondo te
questa cos'è se non una dipendenza. Sei dipendente e non puoi farci
nulla se non cancellarti.
9. Facebook fa ingrassare: non
c'è una sola persona che riesca a sfuggire alla fame nervosa davanti al
computer. Lo stress delle invisibili radiazioni
che emette lo schermo del computer, la stanchezza sugli occhi e per
la postura forzata, spingono inevitabilmente a ingurgitare qualsiasi
cosa passi sotto mano: continui a lievitare di peso perché
hai continuamente non fame, solo voglia di masticare, mangiare e
mangiare, stai seduto ore e ore davanti al computer e la tua cellulite
continua a crescere indisturbata. L'abbonamento in palestra
ormai è solo la scusa per scrivere nelle "Attività e Hobby" del
profilo: faccio sport, altrimenti quel rigo vuoto, mai!
1O. Il senso di libertà dopo essersi cancellati da facebook:
io l'ho fatto. Un giorno ho eliminato
tutti i miei amici e ho chiuso l'account. Mi dispiaceva perdere la
possibilità di inviare messaggi gratis, partecipare ai gruppi
sull'università, perdere la lista di eventi in città, ma l'ho
fatto. Colpo netto e via. Un respiro a pieni polmoni di libertà
estrema, il distacco dagli invasori della mia vita, nessuno ora sa dove
sono, perché sono, e come cazzo mi va di essere: io
sono libera, sono me stessa, vado in vacanza e la pettegola mia
falsa amica non lo sa, la mia vicina invidiosa non sa con chi esco, mia
zia suora non mi rompe perchè ascolto Marylin Manson. La
mia vita è cambiata da quando sono uscita dal tunnel: guardo il
computer spento sul tavolo e penso: tu non sei più il mio tempo
prezioso, sei solo un passatempo.
11. Pensare al mondo fuori e alla vita così breve: una
passeggiata all'aria fresca, giocare con il tuo cane o portarlo in
giro, incontrare un amico che
non vedi da tempo e chiacchierare su una panchina all'ombra, girare
per negozi a fare shopping, salire sul terrazzo di casa e guardare
l'orizzonte, mondi lontani di natura inesplorata, viaggi,
VITA reale a cui fino ad ora hai partecipato solo con gli sfondi del
desktop, ora possono essere tuoi e goderteli felice. Non più un solo
secondo della tua vita così breve e preziosa sprecata
davanti al computer: esci, vivi, abbraccia i tuoi genitori, sorridi
con i tuoi amici, guardati indietro un giorno e pensa soddisfatto che
non sei stato schiavo di niente se non dei tuoi
sogni.
http://aldexnapoli.jimdo.com/