martedì 1 luglio 2014

FOTOGRAFIA: 13 maggio 2013 - 3^ tappa del Cammino - da Trinidad de Arre ad Uterga











































































































13 maggio 2013 - Lascita Trinidad de Arre attraversiamo Villava terra del famoso ciclista Miguel Indurain percorrendo la calle Mayor. Proseguiamo passando alcune rotonde fino a entrare a Burlada che si percorre lungo la Calle Mayor Seguiamo le indicazioni del cammino sulla pavimentazione stradale per alcuni metri fino ad arrivare all'inizio del camino de Burlada o paseo de la Magdalena che ci porterà alle porte di Pamplona. Circa 1,5Km piùavanti incrociamo il puente de la Magdalena e dopo averlo attraversato girando a destra si entra in città passando sotto la Porta di Francia e seguendo la calles del Carmen y la Navarrería.
Giriamo Pamplona per aspettare l'apertura dei negozi, (qui aprono quasi tutti alle 10,00) per comprare le schede telefoniche. Alle 11,30 lasciamo la magnifica Pamplona seguendo le vie della famosa corsa dei tori di San Firmin fino ad arrivare a plaza Consistorial di fronte alla facciata mezzo barocca e neoclassica del palazzo del municipio costruita nel 1752. Proseguiamo per Calle Mayor, incrociamo la avenida del Ejército si entra nel parco la Vuelta del Castillo, Percorriamo il parco ed usciamo attraversando la avenida Sancho el Fuerte e immettersi nella calle Fuente del Hierro. Proseguiamo lungo la calle Fuente del Hierro che dopo aver incrociato l'Avenue de Navarra, costeggiamo la cittadella universitaria fino al puente de Acella sopra il río Sadar. Ci s'incammina verso Cizur Menor per affrontare l'ascensione "all'Alto del Perdon". Passiamo da Zariquiegui dove si trova la vecchia chiesa di San Andrés, che conserva una sobria facciata romanica. Qui ci fermiamo per un panino con prosciutto crudo (bocadillo). Riprendiamo il sentiero che prosegue in salita per arrivare al valico si trova la "Fuente Reniega" (o fonte fuente de Gambellacos) . La leggenda racconta che un pellegrino sfinito ed assetato, fu tentato dal diavolo che si offrì a portarlo fino ad una fonte se avesse rinnegato la sua fede. Il pellegrino resistette alla tentazione e per ricompensa gli apparve l'apostolo Santiago vestito da p pellegrino che gli mostrò la fonte e gli diede da bere con la sua conchiglia (vieira).Finalmente dopo una salita impegnativa arriviamo all'Alto del Perdon dove c'è il monumento al pellegrino (forse il più famoso del cammino insiema alla croce di ferri) ed un grande Parco Eolico. Una frase riportata in rilievo sul monumento, ricorda il fascino del luogo divenuto, come altri, simbolo del cammino per aver visto il passaggio di milioni di pellegrini: "Donde se cruza el camino del viento con el de las estrellas". Frase che racchiude il sogno e la magia del cammino”. Dopo una discesa rapidissima che mette a dura prova le nostre ginocchia arriviamo ad Uterga con la sua chiesa parrocchiale gotica. Ottima la cena ed anche il dormitoio, riusciamo ad avere una stanza con 4 letti solo per noi.